Nell’anno accademico 2020-21 si è svolta la prima edizione del concorso “Spazio Meme”, indetto tra i frequentanti del Corso di Storia Medievale LT, docente Marina Gazzini, Dipartimento di Studi Storici, Università degli Studi di Milano,
Gli studenti sono stati invitati a produrre memi che riflettessero concetti e nozioni imparati a lezione. L’esperimento, non obbligatorio, ha comunque visto una larga partecipazione studentesca, sia nel ruolo di autori, sia come membri della giuria che ha compiuto una prima selezione dei memi presentati, dimezzandone il numero. I novanta memi che hanno passato la prima selezione sono poi stati sottoposti al giudizio di una giuria esterna composta da (in ordine alfabetico):
Antonio Brusa, docente di Didattica della Storia, Università di Bari
Emanuele Curzel, docente di Storia del Cristianesimo e delle chiese, Università di Trento
Amedeo Feniello, docente di Storia medievale, Università dell’Aquila
Marina Gazzini, docente di Storia medievale e Comunicazione storica, Università degli Studi di Milano
Raffaele Guazzone, docente di materie letterarie, Istituto Cossa, Pavia
Ilaria Sabbatini, blogger e ricercatrice presso Archivio digitale del Volto santo, Lucca
Enrica Salvatori, docente di Esegesi delle fonti storiche medievali e di Storia pubblica digitale, Università di Pisa
Alessandra Veronese, docente di Storia medievale e di Cultura e storia ebraica, Università di Pisa.
La classifica conclusiva ha visto sei memi finalisti, sei semifinalisti (classificatisi ex equo), oltre ad altri oggetto di segnalazione e di titoli speciali.
In coda all’iniziativa, è uscito un intervento di Emanuele Curzel e Marina Gazzini per il sito Historia ludens dal titolo Il ceffone di Batman. Quando anche i docenti universitari imparano cosa sono i memi.