Anche per l’anno accademico 2022-2023 gli studenti di “Storia della stampa e dell’editoria”, tenuto dalla docente Elisa Marazzi, si sono cimentati nella realizzazione di semplici mostre virtuali.
Gli studenti, iscritti ai corsi di laurea triennale in “Storia” e “Scienze dei beni culturali” dell’Università degli Studi di Milano, sono stati invitati a mettere in pratica quanto appreso a lezione provando a descrivere, a beneficio di un pubblico non esperto, materiali a stampa del passato.
L’attività aveva un duplice obiettivo: da una parte, fissare ed elaborare i concetti appresi interfacciandosi con le digitalizzazioni di alcuni tra gli esempi citati a lezione; dall’altra, fare una prima esperienza di comunicazione della storia.
Anche quest’anno strumento usato è stato Exhibit.so, scelto dalla docente in quanto software open source sviluppato dall’Università di St. Andrews (UK) a fini didattici e particolarmente adatto a valorizzare risorse bibliografiche già digitalizzate dai più vari istituti di conservazione (non a caso la British Library è tra i promotori del software).
Pubblichiamo le mostre degli studenti che hanno deciso di condividere il proprio lavoro con la comunità dei lettori di “Parlare di storia”. Alcuni tra loro hanno scelto di dedicarsi allo stesso libro a stampa: questo è accaduto perché le risorse proposte dalla docente erano, per ragioni didattiche, circoscritte nel numero. Condividiamo in ogni caso tutte le mostre in quanto ogni studente, o gruppo di studenti, ha optato per soluzioni differenti, a dimostrazione di quanto le medesime conoscenze e competenze si possano comunicare in modi diversi.
Passional Christi und Antichristi, di Luca Valeri
Index Librorum Prohibitorum, di Francesco Taricone
Le “Prose della Volgar Lingua” di Pietro Bembo. Stampate da Giovanni Tacuino a Venezia, di Nirmal Nadija Perera Jayasuriya Kuranage
Index Librorum Prohibitorum, di Pietro Borlenghi, Gabriele Bossi, Lorenzo Casati
Passional Christi und Antichristi, di Alessia Padovan
Hypnerotomachia Poliphili, di Giorgio Amedeo Boni
Hypnerotomachia Poliphili, di Lucrezia Falchi e M. Rudisi